Prima edizione di una gara mista tra le campagne sipiccianesi che si fa subito apprezzare per la varietà del percorso e l'ottima organizzazione

Pre-gara

Arrivato nei pressi della zona di partenza con una mezz'ora di anticipo vedo con piacere che c'è già qualche corridore che sta sbrigando la pratica di iscrizione il che lascia ben sperare in merito alla partecipazione di questa gara...

Quando mi avvicino anche io al banco per ritirare il pacco gara scopro che la gara è non competitiva e, cosa che mi strappa un sorriso, non c'è pettorale: il numero dell'iscritto viene "tatuato" a penna direttamente sulla mano del corridore! Poco male: trovo la cosa molto simpatica e poi dopo tutto siamo qui per correre, non certo per fare bella mostra di un pettorale...

Prima della partenza l'organizzazione raduna tutti i partecipanti per un briefing iniziale: vengono date informazioni sul percorso, sui ristori (ben 3 più quello finale!) e sull'arrivo che sarà nella piazza principale del paese; subito dopo il gruppo di corridori viene fatto spostare sulla strada per lo start.

Gara

Una volta posizionati sulla linea di partenza foto di rito che immortala questa prima edizione dello Urban Trail di San Bernardino e poi un rapido countdown prima del go ufficiale.

Vedo un gruppetto scattare avanti e istintivamente lo seguo: probabilmente il loro passo è un po' più veloce del mio però non riesco a frenare l'entusiasmo iniziale per cui per un po' mi aggrego alla testa della corsa. Dopo poche centinaia di metri vedo già molto lontana la maglia arancione del primo e così pure quelle dei suoi inseguitori.

Quando svoltiamo verso destra e ci inoltriamo per una stradina interna il gruppetto iniziale si è già sfilacciato e comincio a stabilizzare il mio passo anche se sono ancora sopra la mia regolare andatura; anche se la giornata è molto bella tira un vento abbastanza vigoroso ed ho la sensazione che il clima potrebbe cambiare rapidamente: non faccio in tempo a maturare questo pensiero che il sole viene coperto da una nuvola e in un secondo netto (0:52 della video cronaca) assisto ad un repentino cambio atmosferico e di temperatura! La cosa mi sconcerta un po' però spero si tratti solo di una nuvola passeggera...

Da lì torniamo ad addentrarci per le vie del paese percorrendo quasi un anello; quando arriviamo al punto in cui una svolta a sinistra ci riporterebbe sui nostri passi svoltiamo invece nel senso opposto e ci buttiamo per una discesa sterrata che dà il via alla parte trail del tracciato. 

Dopo la discesa ci aspetta prima un bel panorama della valle sulla destra e poi un passaggio in mezzo ad un campo quindi il suggestivo attraversamento di un boschetto, reso purtroppo meno piacevole dalla presenza di alcuni sacchi di immondizia lasciati da qualche sconsiderato!

Uscendo dal bosco ci si ritrova nuovamente in campo aperto e si sale risbucando infine sulla strada provinciale che attraversiamo attentamente assistiti dall’organizzazione per imboccare la strada che porta al Poggio del Castagno. Anziché andarci diretti facciamo però prima un’ampia deviazione a sinistra attraverso cui raggiungiamo una strada bianca e poi ci dirigiamo nuovamente verso il parco attraverso una salita su asfalto: qui comincio a sentire le gambe un po’ stanche e provate però non demordo e sia pure a rilento continuo a salire fino a raggiungere uno dei ristori. Prendo al volo un bicchiere e proseguo con il campo sportivo sulla sinistra; da qui si continua per un po’ fino a risalire nuovamente in mezzo alla campagna per poi ridiscendere in mezzo al bosco fino a raggiungere nuovamente il parco.

Nell’incrocio che lo affianca è stato strategicamente posto un altro ristoro per cui mi rifocillo nuovamente e proseguo diritto lungo la strada che conosco e che so puntare dritto fino alla frazione di Pisciarello. Siamo ormai verso il km 8 per cui mi immagino che una volta raggiunta la strada principale comincerà l’ultima salita che ci condurrà alla piazza di Sipicciano. Come previsto infatti dopo l’attraversamento di Pisciarello svoltiamo a sinistra ritrovandoci sotto il cimitero e da qui risaliamo la strada che porta a Sipicciano; anziché farcela percorrere tutta gli organizzatori hanno però pensato bene, proprio al km 10, di farci risalire lungo un ripido sentiero che sbuca proprio all’interno delle mura del centro storico. Il passaggio è faticoso ma molto bello perché ci permette di ammirare il “paese vecchio” e di entrare in piazza dopo una suggestiva discesa dalle scale presenti all’interno delle mura.

Dopo Gara

Sotto il traguardo il mio primo pensiero è quello di fare un applauso agli organizzatori per il bel percorso e la cura mostrata nella preparazione della gara: tutti elementi che potrebbero consentire di includerla nel Corrintuscia 2017!

Una volta ricevuta la medaglia mi rifocillo abbondantemente presso il ristoro allestito in piazza e scambio 4 chiacchiere con gli altri corridori, tutti d’accordo riguardo la bellezza e varietà del percorso effettuato. Che dire dunque se non: “Buona la prima e arrivederci al prossimo anno!”


Altimetria percorso

Altimetria percorso

Video cronaca

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