Il tempo si preannuncia già dalla mattina bello e sereno; certo prima della partenza il freddo si fa sentire però molto probabilmente anche la temperatura andrà a mitigarsi nelle ore successive.
Si rivedono alla partenza le solite facce dei trail fatti in Umbria; per essere una prima edizione comunque i partecipanti tra corridori e camminatori non sono poi tanto pochi...
Il via viene dato come al solito al microfono senza troppi convenevoli: si parte quindi dalla piccola piazza e si scende a destra lungo una strada asfaltata per circa 700 metri fino ad un ponticello; poi da lì subito uno strappo in salita breve ma abbastanza repentino. Al termine di questa salitella si entra nel vivo del percorso su una strada bianca che si apre sui campi che dominano Gallese: il panorama è molto piacevole ed anche la via è comoda e pianeggiante, l'ideale per riprendersi dallo sforzo appena fatto.
Qualche centinaio di metri su questa strada e si vira a sinistra direttamente nel bel mezzo di un uliveto: l'erba è piuttosto alta e decisamente umida visto che il timido sole che sta lentamente salendo non è ancora riuscito ad asciugarla del tutto. Al termine del campo ci si butta letteralmente in mezzo alla vegetazione attraverso una stretta via piuttosto ripida e scivolosa; ci sono svariati scalini e strette curve che non permettono un'andatura tranquilla ma anzi incitano alla prudenza! Questo passaggio in discesa conduce ad un piccolo rivo che costeggiamo per un po' su un tappeto di foglie per poi risalire su una salita anch'essa tappezzata di foglie.
Risaliti in cima si riprende la strada bianca nel senso opposto a quello precedente; dopo pochi metri, prima di ricongiungersi col tratto appena fatto, il percorso devia quindi a sinistra attraverso una strada in discesa. Verso la fine un fotografo locale è appostato per immortalare tutti i runners di passaggio; subito dopo si arriva ad un un torrentello che si attraversa grazie a 3 tufi posti strategicamente da un lato e ci si immette in un'altra distesa verde. La via torna ad essere pianeggiante anche se il terreno è pesante e bagnato; al termine di questo tratto si passa in un piccolo tunnel che sbuca direttamente nel bosco: il mio primo pensiero è che già in questa prima parte di gara il percorso si è dimostrato decisamente vario e divertente!
Subito dopo si alternano tratti nel bosco, sia in piano che in salita, e tratti in mezzo ai campi: un passaggio accanto ad un uliveto con una collinetta dominata da quello che identifico come il primo dei 4 casali del percorso si rivela particolarmente ostico a causa del fango più profondo del previsto e per di più ben nascosto dall'erba alta! Affondo inaspettatamente con le scarpe fino al calcagno ma tiro dritto e seguo le indicazioni che mi indicano di girare a sinistra passando proprio accanto al casale abbandonato.
Ci si rituffa quindi di nuovo nel bosco fino a raggiungere una galleria che rappresenta l'ennesima variante di questo bel percorso: all'uscita mi attende un'ampia curva tra gli alberi ingialliti e poi un'altra salitella che porta ad una piccola altura che regala un altro bel panorama! La strada è inoltre comoda e ben diritta per cui ho modo di rifiatare, di riposare un po' le gambe e di allungare anche il passo... ammiro il paesaggio circostante e vedo non troppo in lontananza i due partecipanti che mi precedono: penso che da qui alla fine forse potrei riuscire anche a raggiungerli...
Al termine della strada si raggiunge un altro casale e da questo una discesa piuttosto ripida permette di raggiungere una strada brecciata che prosegue quindi con una lenta salita; quest'ultima non dura però più di tanto perché un cartello dopo qualche centinaio di metri invita a salire di nuovo a destra in mezzo al bosco. La salita è di nuovo ripida e viscida ma non troppo lunga per cui si rivela abbordabile. Un altro passaggio in mezzo ai campi e poi di nuovo nei boschi fino a raggiungere nuovamente quello che mi sembra essere il casale precedente ma visto da un altro lato. Da qui si raggiunge un altro casale ancora, poi si prosegue su una strada dove ci attende uno dei fotografi già incontrati lungo il percorso e poi ci si ricongiunge con la strada bianca già fatta poco dopo la partenza. Nell'imboccarla vedo alla mia destra anche una coda di camminatori che si appresta a percorrere la mia stessa strada ma con un'andatura più tranquilla... stavolta la via si ripercorre nel senso opposto fino a tornare sui propri passi raggiungendo il tratto asfaltato che adesso è però in discesa: ciò nonostante il fondo è piuttosto ripido e bagnato per cui non induce ad andare forte ma piuttosto a stare in guardia e rallentare.
Raggiungo così il ponticello già percorso un'oretta prima e da lì ripercorrro la strada fino all'arrivo: in lontananza vedo ancora la coppia di partecipanti che mi precede ma ormai capisco che li raggiungerò solo dopo il traguardo...
All'arrivo scopro che alcuni partecipanti hanno sbagliato percorso: capisco che probabilmente hanno tirato dritto nell'unico punto in cui il percorso non era perfettamente segnalato; io stesso uscito dal bosco ero stato tratto in inganno e stavo andando dritto ma le grida di chi era davanti a me mi avevano fortunatamente fatto prontamente riprendere il giusto cammino che era invece subito a sinistra; è proprio un peccato perché per il resto le segnalazioni erano state veramente perfette!
Fatto salvo per questo incidente di percorso il bilancio di questa prima edizione del Trail dei 4 Casali è per me molto positivo: una gara che, complice il terreno pesante, si è rivelata più impegnativa del previsto ed un percorso molto vario, suggestivo e divertente! Non si può quindi che dire: buona la prima e arrivederci al prossimo anno!