Una mezza maratona con un'altimetria decisamente impegnativa alla scoperta di Spoleto e San Nicolò

Prima della gara

Arrivo a Spoleto con largo anticipo rispetto alla partenza ed infatti riesco a trovare parcheggio sulle strisce bianche a poca distanza dal luogo di ritiro dei pettorali; tra l'altro sono uno dei primi a farlo per cui mi concedo anche un caffé al bar nella piazza vicina dove si trova la linea di partenza e arrivo...

Con tutta calma torno quindi all'auto per prepararmi, indossare il pettorale e la mia action cam; quando raggiungo nuovamente la zona di ritrovo cominciano ad arrivare altri corridori e vedo anche alcuni pacer già pronti per accompagnare verso la finish line gli atleti che decideranno di seguirli...

Dopo un blando riscaldamento faccio un po' di allungamenti ed a pochi minuti dal via mi unisco al gruppo in attesa dietro al gonfiabile della start line; guardandomi intorno mi sorprendo nel notare la scarsa partecipazione alla prima edizione di questa gara: contando sia i partecipanti alla 10k che quelli alla 21k a occhio non arriviamo a 250 persone! Senz'altro il gran caldo di questo periodo avrà spaventato i più ma, sentendo parlare lo speaker, individuo un altro fattore che forse ha intimorito gran parte dei potenziali partecipanti: la partenza è in Piazza Garibalidi, e quindi ai piedi di Spoleto, ma poi si salirà subito verso la Rocca Albornoziana che è praticamente il punto più alto del paese!  

La gara

Recepita questa informazione, resto in attesa del via con la consapevolezza che il percorso odierno non sarà sicuramente da PB e mi preparo psicologicamente all'immediata salita iniziale!

Quando inizia il countdown ci avviciniamo tutti alla start line per poi partire all'unisono appena sentiamo lo sparo! Vista la salita iniziale il ritmo della maggior parte dei corridori è piuttosto tranquillo: salendo passiamo accanto a diversi luoghi di interesse storico tra cui il magnifico Duomo e da qui prendiamo la scalinata per continuare a salire fino alla strada panoramica che gira intorno alla Rocca! Qui riprendo fiato e cerco di sciogliere un po' le gambe godendomi anche il bel paesaggio sottostante; dopo un giro completo intorno alla Rocca è tempo di scendere e lo facciamo attraversando stretti ma caratteristici vicoletti che ci portano anche ad un (rapido) passaggio in Piazza del Mercato! Da qui raggiungiamo quindi Corso Mazzini, dove si trova il primo dei numerosi punti ristoro che troveremo lungo il percorso, strategicamente (e provvidenzialmente) posizionati dagli organizzatori ogni 3 km!

Contunuando a scendere raggiungiamo quindi nuovamente le pendici del paese per poi ripassare nei pressi della zona di partenza ed iniziare il primo dei 2 giri che dovremo affrontare per portare a casa i 21 km di oggi!

Prendo nuovamente da bere al secondo ristoro e poi lascio andare le gambe sulla successiva discesa che ci porta fuori dal paese in direzione San Nicolò! Per adesso corriamo in discesa ma già comincio a preoccuparmi per il fatto che poi dovremo risalire (per ben 2 volte) sotto il sole che già adesso si fa sentire e non poco...

Proseguendo lungo il percorso scopro che i km successivi purtroppo si snodano in una zona industriale piuttosto periferica con pochissimi tratti ombreggiati; per fortuna i ristori non mancano e naturalmente ad ogni occasione bevo un sorso d'acqua o di sali!

La "risalita" verso la zona di arrivo, come previsto, è piuttosto faticosa ma per lo meno, quando completo il mio primo giro, poco prima del km 13, so già cosa mi aspetta da adesso fino al traguardo!

Purtroppo il caldo è ormai un grosso ostacolo e mi rendo conto che anche in discesa non riesco più a spingere come prima; quando infine raggiungo il km 15 e solo 6 km mi separano dall'arrivo comincio mentalmente il countdown mentale verso la finish line!

I passaggi sotto il sole cocente sono lenti e faticosi ma, km dopo km, comincio già a proiettarmi verso il ristoro finale dove potrò bere a volontà per reintegrare tutti i liquidi persi... al 18° km inizia la lenta ma lunga salita finale verso il traguardo e stringo i denti per cercare di non rallentare troppo la mia andatura...

Siamo ormai nella parte finale del percorso ma purtroppo non riesco a vincere la fatica accumulata per osare un sia pur minimo sprint finale: anche quando al km 20 rivedo in lontananza la Rocca Albornoziana le mie gambe non hanno la forza per seguire il mio cervello che dice: "Dai che manca solo 1 km!"!

A fatica metto un piede davanti all'altro e anche quando sono a poche centinaia di metri dal traguardo non riesco ad aumentare il ritmo per cercare di raggiungere i corridori che mi precedono a pochi metri!

Alla fine arrivo poco dietro di loro con un timing ben lontano dalle mie recenti prestazioni migliori sulla mezza e con una gran voglia di raggiungere al più presto il ristoro finale per bere in abbondanza! 

Dopo la gara

Per fortuna ad attendermi al tavolo allestito dagli organizzatori c'è il mio alimento post gara preferito: delle belle fette di cocomero su cui mi fiondo subito! Tra un bicchiere d'acqua e uno di tè alla fine ne mangerò ben 4 ma per il mio fisico duramente provato dal forte caldo di oggi mi sembra il giusto premio!

Dopo essermi rifocillato a sufficienza scopro che, nonostante un insperato quinto posto di categoria (più che altro dovuto ai pochi partecipanti), non ho conquistato nessun premio perché spettano solo ai primi 3!

Visto che non sono affatto un habitué delle premiazioni mi accontento del buon piazzamento e me ne torno con calma all'auto felice di aver concluso questa mezza così faticosa ma cosciente del fatto che, difficilmente, correrò nuovamente una gara su strada in questo periodo dell'anno così caldo!


Altimetria percorso

Altimetria percorso

Video cronaca

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