9 km con partenza e arrivo sul lungolago di Bolsena con una dedica speciale

Prima della gara

Arrivo a Bolsena con largo anticipo e lascio l'auto nel parcheggio vicino alla zona di partenza per poi ritirare il pettorale e la maglia fornita come pacco gara.

Anche se ci avviciniamo alla sera, il caldo si fa ancora sentire e sarà sicuramente un grosso handicap durante il percorso, che so già essere pressoché invariato rispetto a quello dell'anno scorso; lo ripercorro mentalmente e, se non ricordo male, dovrebbe essere comunque abbastanza ombreggiato...

Dopo un blando riscaldamento prendo posizione sotto l'arco di partenza e attendo il via insieme agli altri partecipanti...

Prima dello start c'è un breve ma toccante discorso di commemorazione per Augusto Lucchi, accompagnatore della squadra Bolsena Forum Sport nonché presenza fissa del Corrintuscia, la cui recente scomparsa ha inevitabilmente scosso tutti i corridori di questa manifestazione che hanno avuto il piacere e l'onore di essere inquadrati dall'obiettivo della sua fotocamera; le parole della speaker sottolineano il suo animo gentile e il suo carattere bonario. La commozione è palpabile nell'aria e, ben presto, anche i miei occhi diventano lucidi; trattengo a stento le lacrime e alla fine mi unisco al sentito e caloroso applauso collettivo per salutarlo e rendergli omaggio...

La gara

Come sempre accade, "the show must go on" e quindi, pochi secondi dopo questo toccante momento di raccoglimento, è già tempo di pensare alla gara... pur con qualche minuto di ritardo, mentre siamo in attesa del via, ecco che si sente un po' a sorpresa lo sparo che segna l'inizio della competizione: ci dirigiamo quindi tutti compatti verso il lungolago per poi svoltare a destra e incrociare dopo alcune decine di metri i corridori in testa alla gara! Ancora qualche altra decina di metri e ecco che anche noi cambiamo direzione ritrovandoci col lago alla nostra destra per proseguire quindi ancora per un po' costeggiandone la riva...

Oltrepassato il km 2 abbandoniamo il lungolago per rientrare tra le vie del paese: poco dopo il 3° km è già tempo del primo ristoro e non esito a prendere una bottiglietta per bere in abbondanza e rinfrescarmi anche un po'; subito dopo c'è un bel passaggio di fronte alla Basilica di Santa Cristina e proseguendo oltre ecco che, pochi metri più avanti, comincia l'ascesa verso la Rocca Monaldeschi della Cervara, il piccolo ma imponente castello che domina maestoso il lago!

Come ricordo bene la salita, anche se non molto ripida, è comunque piuttosto lunga; dopo aver raggiunto la rocca infatti si continua ancora per quasi 1 km per poi svoltare a sinistra e imboccare la strada brecciata che ci riporterà al punto di partenza. Prima di svoltare verso il lago però ci attende un altro provvidenziale ristoro, diversi saliscendi e, soprattutto, una bella vista su tutta la vallata che sfuma tra le acque cristalline del lago!

Con questo bel panorama che mi accompagna alla mia sinistra continuo la mia corsa baciato dal sole che, ormai in fase calante, a più riprese fa capolino tra le fronde degli alberi regalandomi dei suggestivi scorci di paesaggio... quando termina l'ultimo tratto in salita sono ormai al 6° km e, poco dopo, ecco la repentina curva a sinistra che mi condurrà al traguardo dopo una lunga discesa...

Lascio andare le gambe e cerco di aumentare il ritmo sfruttando la pendenza favorevole; riesco così a raggiungere un paio di corridori che mi precedono e poi altri due! Quando arrivo in vista del paese scopro con piacere che gli organizzatori hanno pensato bene di posizionare un altro ristoro: scelta decisamente saggia visto il gran caldo ma ormai sono lanciato verso il traguardo (dove spero di trovare, come l'anno scorso, delle belle fette di anguria ad aspettarmi) per cui tiro dritto senza bere!

Mi godo quindi la vista della Rocca anche da sotto, dove si mostra in tutta la sua fiera imponenza, e poi entro nel centro storico dove mi ritrovo a correre tra i tavoli dei turisti che si apprestano a cenare!

Ancora poche decine di metri ed ecco che, al di là dell'arco, taglio finalmente il traguardo scoprendo di aver anche agguantato un premio di categoria!

Dopo la gara

Mi dirigo subito al ristoro finale dove, come già programmato, prendo una fetta di cocomero e la mangio avidamente terminandola in un batter d'occhi! Non contento ne mangio anche un'altra dopo di che prendo un paio di fette di crostata per poi finire con un bicchiere di tè!

Ritiro quindi il mio premio, una bella bottiglia di vino bianco, e poi me ne torno con calma all'auto godendomi gli ultimi raggi di sole in questa calda giornata d'estate...