Raggiungo Sabaudia la sera del sabato per ritirare in anticipo il pacco gara con il pettorale; parcheggio nelle immediate vicinanze del gazebo allestito dagli organizzatori e, una volta preso il tutto, riprendo l'auto per dirigermi a Terracina dove ho preso un B&B per la notte...
Nonostante la (relativa) vicinanza con il luogo della partenza, per sicurezza mi alzo presto e parto di buon mattino impostando come direzione di marcia l'indirizzo del parcheggio a fianco al villaggio maratona.
Lasciata l'auto lungo la strada mi dirigo zaino in spalla in cerca della navetta che mi condurrà all start line situata al porto di San Felice Circeo; dopo qualche minuto di attesa, salgo sul primo autobus e, dopo circa una mezz'ora di viaggio, arrivo a destinazione con largo anticipo rispetto all'orario di partenza.
I corridori che scendono man mano dalle varie navette si radunano tutti al nei pressi del vicino bar e, piano piano, il posto si fa sempre più affollato...
Quando mancano circa 45 minuti al via, mi decido a scendere nuovamente di sotto dove si trovano i furgoncini che riporteranno i nostri zaini all'arrivo e, come avevo già preventivato di fare, comincio un leggero riscaldamento per aggiungere qualche altro km a quello che oggi rappresenterà il mio (probabilmente unico) lungo in vista della Maratona di Roma!
Per fortuna il tempo è ottimo e, nonostante una brezza a tratti un po' fastidiosa, la temperatura è perfetta per correre!
A pochi minuti dal via mi posiziono in fondo al gruppo dei partenti ed attendo il countdown finale che arriva di lì a poco scandito dai 2 speaker che già da un po' avevano cominciato a farci compagnia durante la mattinata...
Inizio la mia prima gara dell'anno con un po' di emozione: è passato più di un mese dalla mia precedente competizione e, pur avendo optato per una distanza meno sfidante rispetto a quella della maratona, mi attendono comunque ben 28 chilometri (dopo i 4 già fatti durante il riscaldamento)...
Partiamo subito accompagnati da un bel panorama marittimo e, come al solito, nel primo km cerco di farmi un po' di spazio tra i circa 2000 corridori presenti!
Quando la strada si allarga riesco finalmente a prendere il mio passo e quindi consulto il mio Garmin per accertarmi di essere in linea con il mio "passo maratona"... dopo aver superato vari gruppi di pacer sono già nei pressi del primo ristoro e, come da mia abitudine in queste gare lunghe, bevo un goccio di acqua anche se non ho sete...
Proseguo quindi la mia gara e alla piacevole temperatura si aggiunge anche un bel sole: con i capelli sferzati da una brezza tra il leggero ed il moderato, proseguo con un passo costante e leggermente più forte del previsto verso il ristoro del km 10 dove bevo nuovamente.
Ancora qualche km e girando a sinistra su una leggera discesa raggiungo il mio giro di boa virtuale posto al km 14... come immaginavo, per adesso va tutto bene: le gambe girano senza problemi e il fiato non manca! Vedremo tra un'altra decina di km se sarà ancora così...
Nel frattempo oltrepasso un altro ristoro e continuo attraversando le vie del paese che cominciano a brulicare di gente mantendo la mia buona andatura...
Mi godo il bel sole e il colpo d'occhio sulle sabbiose spiagge sottostanti ed ecco che raggiungo il km 18 per cominciare il mio personale countdown mentale verso l'arrivo e poi il ristoro del km 20, posto nel bel mezzo di una bella via che attraversa il bosco... poco prima di raggiungerlo ingerisco un gel (giusto per stare più tranquillo mentalmente) e poi prendo ancora una volta un goccio d'acqua al volo per poi proseguire conteggiando i km che passano...
Continuiamo ancora fino a raggiungere il litorale pontino: ad accoglierci ci sono ben 2 auto con la musica a palla che ci investe letteralmente e ci accompagna per parecchie centinaia di metri!
Quando sono al km 24 comincio ad accusare un vago senso di pesantezza alle gambe ma, per fortuna, non è niente di preoccupante: sono ormai prossimo al traguardo e quindi potrei arrivare in fondo anche per inerzia...
Dato che la stanchezza comincia a farsi sentire al ristoro del km 25 prendo anche una fetta di arancia per poi concentrami sul rush finale: continuiamo ancora per un po' sul lungomare per poi arrivare al bivio in cui la nostra strada si separa da quella dei maratoneti... per una volta sono ben felice di essere quasi alla fine della mia gara e non dover correre altri 14 km in più! Purtroppo però, controllando il mio Garmin quando raggiungo il cartello di Sabaudia, mi rendo conto che la mia gara sarà più lunga del previsto: subito dopo aver attraversato il ponte prima del paese sono infatti già oltre i 28 km e, a giudicare dalla distanza che mi separa dalla torre vicina al traguardo, mi attende almeno un altro km prima di raggiungerla...
Dopo aver condiviso con altri runner il fatto che il percorso sia più lungo del previsto, stringo i denti ancora un po' per raggiungere finalmente la folla assiepata intorno alla finish line: arrivo tra le grida del pubblico che, solo dopo aver tagliato il traguardo, scoprirò essere rivolte al primo arrivato alla gara da 42 km che, incredibilmente, mi segue di poco!
All'arrivo mi viene subito data una bottiglietta d'acqua e una Red Bull: quest'ultima la bevo subito per cercare di recuperare le energie disperse lungo il percorso... subito dopo ricevo la mia meritata medaglia e per un po' resto lì a godermi il sole e la mia bevanda energetica...
Dopo qualche minuto mi dirigo all'uscita dove ricevo un piatto ristoro perfetto per le mie esigenza post gara: una fetta di pizza, una di pane e marmellata, una banana e uno spicchio d'arancia! Mangio tutto con calma seduto sulle scale e poi mi dirigo a recuperare il mio zaino...
Una volta cambiata la maglia che indosso con una pulita mi metto anche un felpa e poi torno con calma verso l'auto rivedendo i dati sulla mia prestazione odierna e facendo già una proiezione sulla mia prossima maratona...
Ottima organizzazione (villaggio maratona, navette, deposito zaini, spogliatoi) e logistica (comodo parcheggio)
Percorso piacevole e vario
Bella medaglia finisher (visibile alla fine del video)
Pacco gara nella norma: uno zainetto, una maglia tecnica e una bevanda energetica
Poco tifo lungo il percorso