La giornata comincia nel peggiore dei modi: non sento la sveglia e mi alzo di soprassalto dal letto ben un'ora dopo il previsto! Per arrivare a Piediluco ho già visto che mi ci vorranno circa 45 minuti quindi sono in super ritardo! Mi vesto al volo e parto sotto una fitta pioggia che di certo non mi farà guadagnare tempo durante il tragitto...
Mentre sono in auto penso che, se tutto va bene, dovrei arrivare intorno alle 8:50 ovvero circa mezzora prima della partenza della mia gara, quella da 29 km, per cui in teoria ci sono buone probabilità di riuscire a ritirare il pettorale e arrivare ai nastri di partenza in tempo per lo start! Nel frattempo comunque mi maledico per non aver impostato una seconda sveglia di sicurezza, anche considerando che non è la prima volta che mi trovo in questa spiacevole situazione...
Per fortuna, quando arrivo a destinazione, l'ampio parcheggio dove lascio l'auto è praticamente attaccato sia alla zona iscrizioni che alla zona di partenza per cui ho anche modo di cambiarmi con tutta calma, prendere un caffé al bar (visto che per la fretta non ho fatto colazione) e andare in bagno...
Quando la partenza si avvicina faccio un blando riscaldamento ma, di lì a poco, ci viene comunicato che, per problemi di viabilità, la partenza è rinviata di 20 minuti! Poco male, penso, ma alcuni degli altri partecipanti non sono dello stesso avviso: sento infatti qualcuno che si lamenta con gli organizzatori anche per il fatto che, contrariamente a quanto comunicato, non sono disponibili le docce...
Da parte mia non mi faccio tanti problemi e spero solo che il percorso sia vario e ben segnalato: tutto il resto per me è facoltativo! Nel frattempo comunque i 20 minuti di ritardo diventano 30 e quindi restiamo tutti in trepidante attesa del via nella zona prevista per la partenza...
Alla fine partiamo quasi a ridosso delle 10 seguendo l'auto degli organizzatori in ordine abbastanza sparso... per fortuna ha smesso di piovere e adesso il clima è perfetto: cielo coperto, giusta umidità e clima mite: non si potrebbe chiedere di meglio!
Dopo il primo tratto un po' congestionato finiamo su un lungo rettilineo e qui il gruppo comincia già ad allungarsi sensibilmente; io procedo tranquillo col mio "passo maratona" e nel frattempo mi godo anche il paesaggio bucolico...
Al km 3 è già tempo del primo ristoro ma per il momento lo salto; subito dopo c'è un altro lungo rettilineo al termine del quale svoltiamo a destra per addentrarci in aperta campagna: inizialmente corriamo su una strada cementata ma poi proseguiamo per un bel pezzo sullo sterrato... la variazione non mi dispiace affatto però spero che il terreno più pesante non si faccia poi sentire sulle mie gambe, specie nel corso del secondo giro!
Uno dopo l'altro affronto diversi saliscendi, nessuno veramente impegnativo, e dopo diversi km di sterrato ritrovo infine l'asfalto: qui ho modo di scambiare qualche rapida battuta con un altro partecipante dopo di che ognuno riprende il proprio passo e ci dividiamo... successivamente affronto una discesa, poi un'altra salita e infine raggiungo la provinciale che riporta a Piediluco... dopo alcuni km ecco che sono alle porte del paesino e vi entro per attraversarne tutto il centro lungo la via adiacente al lago! Mentre ammiro le sue casette dolcemente adagiate sulle sponde del lago mi godo tutti gli scorci sullo specchio d'acqua ma purtropppo comincio anche ad accusare strani movimenti intestinali che non fanno presagire nulla di buono... comincio già a fare mente locale per capire, qualora ce ne fosse bisogno, dove mi potrei fermare per "liberarmi" e intanto arrivo alla fine del paese, quindi svolto a destra e percorro una stretta stradina brecciata che lambisce le acque del lago per l'ultimo tratto prima del giro di boa.
Quando sono prossimo al traguardo mi rendo conto che passerò proprio di fronte al bagno che ho già usato prima della gara per cui non ci penso 2 volte e mi fermo per un veloce "pit stop"! Riprendo quindi la corsa con un pensiero in meno e passo il traguardo proseguendo oltre mentre vedo alcuni partecipanti della gara da 14 km ormai al termine della loro performance fermarsi e rilassarsi...
Quando ripercorro il tratto di strada già solcato, i corridori lungo il percorso sono ormai molti di meno; ciò nonostante, dopo poche centinaia di metri, raggiungo nuovamente il tizio con cui avevo scambiato 2 parole al primo giro... stavolta proseguiamo insieme intavolando una vera e propria conversazione: dopo avergli spiegato il motivo per cui mi ritrovo alle sue spalle dopo averlo superato km fa, cominciamo a parlare delle gare fatte e di quelle prossime nonché a confrontarci su allenamenti ed alimentazione...
Tra una parola e l'altra i km scorrono via velocemente e, piano piano, ci lasciamo alle spalle i vari saliscendi sparsi lungo il percorso... arrivati al km 19 ci facciamo forza l'un l'altro dicendoci che ormai è cominciato il countdown verso il traguardo e da lì in avanti avanziamo tutti e due senza grandi sforzi... per fortuna il fiato c'è e le gambe non mi danno problemi: man mano che proseguo anzi sono felice di constatare che le sento anche più fresche del previsto!
Al km 25 siamo concordi tutti e due che ormai è fatta e ci permettiamo anche il lusso di ragionare in merito al tempo finale e alla conquista di eventuali premi di categoria; per me oggi quello che conta è solo aver messo in cascina un bel po' di km in vista della mia prossima maratona per cui avanzo senza grosse pretese.
Ci godiamo quindi nuovamente i suggestivi scorci del lago e del paesino di Piediluco; nel passaggio al suo interno tra l'altro siamo protagonisti di una scenetta tra il comico e il surreale: mentre corriamo verso il traguardo finale un turista infatti ci chiede: "Scusate: sapete se c'è un centro storico?"; lì per lì sono così sorpreso da non riuscire a fare altro se non alzare gli occhi al cielo ma dopo qualche metro, giusto per cortesia, replico con un "Non siamo di qua!"... ci allontoniamo quindi da lui mentre lo sento farfugliare qualcosa che non riesco però bene a cogliere...
Siamo ormai alla fine del percorso e nel frattempo ha ripreso a piovere per cui ci rassegniamo a correre sotto una leggera ma fitta pioggia che ci accompagna fino alla fine: nell'ultimo tratto sul lungolago concordiamo di arrivare insieme e così tagliamo il traguardo appaiati e soddisfatti della nostra prestazione!
Quando ritiro il pacco gara controllo anche la classifica e, incredibilmente, sia io che il mio improvvisato compagno di gara abbiamo conquistato il secondo posto ciascuno nelle rispettive categorie!
Dopo aver ritirato il premio lo saluto e ci diamo quindi appuntamento alle prossime gare con la certezza che, ben presto, ci ritroveremo in qualche altra gara a correre insieme...