Dopo aver lasciato l'auto al parcheggio del Campo della Fiera raggiungiamo il centro di Orvieto attraverso un bel percorso di scale sotterranee; una volta usciti imbocchiamo il corso e da qui raggiungiamo la splendida Piazza del Duomo dove troviamo già un gran numero di camminatori divisi tra partecipanti alla 21k e alla 42k...
Man mano che ci avviciniamo alla partenza della camminata la piazza si riempie sempre di più ed a pochi minuti dal via il colpo d'occhio dalle scale del Duomo è veramente notevole!
La domenica si preannuncia molto soleggiata con temperature ben oltre la media stagionale ed un picco previsto di circa 30 gradi: più dei km che ci attendono la vera insidia potrebbe essere proprio il caldo!
Quando lo speaker annuncia il via, il lungo serpentone di partecipanti comincia ad allungarsi lungo le vie del centro raggiungendo piano piano Piazza Cahen da dove, attraverso un bell'arco in pietra, proseguiamo lungo la via che costeggia la rupe.
Una serie di saliscendi ci conduce lentamente verso valle e, quando raggiungiamo Orvieto Scalo, ecco che arriva il primo ristoro: vista la temperatura già calda colgo l'occasione per togliermi il giacchetto e mangio qualcosa, dopo di che proseguiamo affrontando la prima salita del nostro lungo cammino.
Durante la salita la rupe orvietana fa bella mostra di sé alla nostra destra ma ben presto sparisce alle nostre spalle; quando raggiungiamo la vetta ci attende una bella strada sterrata attraverso la quale raggiungiamo il secondo ristoro posto nel piccolo borgo di Canale...
Una lunga ma piacevole discesa ci conduce quindi al terzo ristoro dove si trova anche il bivio tra il percorso da 21 km e quello da 42: dopo esserci rifocillati ed aver preso un po d'acqua affrontiamo un'altra salita piuttosto impegnativa che ci conduce ad un bel passaggio nel bosco...
Nel frattempo continuiamo a salire e, dopo un breve passaggio su strada asfaltata, continuiamo nuovamente in mezzo al bosco dove ci attendono altre salite... l'ultima salita, su una strada bianca esposta al sole, ci conduce ad un altro ristoro posto nelle immediate vicinanze del Castello di San Quirico.
Dopo il ristoro comincia una lunga discesa che, piano piano, ci riporta a valle; da qui un'altra salita sotto il sole piuttosto ripida ci conduce al ristoro del km 30, posto proprio di fronte alle Cantine Neri.
Da qui scendiamo nuovamente per raggiungere una lunga strada bianca, purtoppo senza un briciolo di ombra, che punta dritta verso la rupe Orvietana; prima di raggiungerla c'è tempo per un'altra sosta al ristoro, dove vediamo diversi camminatori fermi per riprendersi dal gran caldo.
Quando riprendiamo il cammino siamo ormai nei km finali: nonostante il caldo ci riavviciniamo sempre di più al paese e, quando siamo proprio alle sue pendici, comincia l'ultima salita che ci riporta piano piano all'ingresso nel centro storico attraverso Porta Maggiore.
Appena entrati svoltiamo a destra e un'ultima salita particolarmente scenografica ci riporta nei pressi del corso da cui raggiungiamo nuovamente il Duomo, stanchi ma felici di aver terminato questo splendido cammino.
Appena giunti a destinazione raggiungiamo il Palazzo del Capitano del Popolo dove viene servito il pranzo offerto dall'organizzazione: un primo piatto, un panino con la porchetta ed un calice di vino tra quelli proposti dalla locale cantina Castello di Corbara.
Per essere una prima edizione tutto è andato per il verso giusto e l'unica "recriminazione" che mi sento di fare agli organizzatori è che i km dal 30 al 40, una lunga strada bianca sotto il sole, sono stati un po' monotoni rispetto al resto del percorso. Probabilmente però per completare l'anello dei 42 km non c'erano alternative...
Per una volta comunque è stato bello concedersi una semplice camminata senza l'ossessione del tempo e della classifica per cui immagino che questa potrebbe essere per me la prima di una lunga serie di camminate da alternare alle solite corse...